Per i nostri ragazzi lo sport rappresenta un momento importante di divertimento e socializzazione con gli altri, un momento in cui diventano parte attiva ed integrante di un gruppo. Un momento in cui l’inclusione sociale diventa reale e raggiunge i massimi livelli grazie all’interazione.
Definizione di “sport” stabilita dal Consiglio d’Europa: “qualsiasi forma di attività fisica che, mediante una partecipazione organizzata o meno, abbia come obiettivo il miglioramento delle condizioni fisiche e psichiche, lo sviluppo delle relazioni sociali o il conseguimento di risultati nel corso di competizioni a tutti i livelli”.
Stili di vita attivi, attività motoria e sport sono elementi fondamentali per il processo evolutivo e l’inclusione sociale di ogni persona, qualsiasi sia la sua condizione o disabilità. L’attività fisica promuove benessere, salute fisica e mentale, previene le malattie, migliora le relazioni sociali e la qualità della vita, produce benefici e contribuisce alla sostenibilità ambientale.
Qui a Il Fileremo vogliamo dare impulso promozione della salute, in quanto riteniamo che lo sport sia importante anche per la sua funzione educativa. L’attività sportiva, ancor più per le persone con disabilità intellettiva, è un valido strumento per lo sviluppo di potenzialità individuali, l’incremento di capacità ed acquisizione di abilità, la valorizzazione personale e l’inclusione in contesti di vita ricchi di relazioni significative. La pratica sportiva consente di sviluppare una maggiore autoconsapevolezza e rafforzare la fiducia nelle proprie capacità raggiungendo, così, più alti livelli di autonomia.
Promuovere lo sport nella popolazione significa:
- Arginare la continua crescita delle spese sanitarie;
- Affermare il diritto di ogni individuo, al di là delle limitazioni personali, di esprimere attitudini, desideri e di essere inserito in una rete di rapporti umani.
- Investire in attività educative finalizzate a migliorare il più possibile l’autonomia.
La cosa più importante
La grande sfida da cogliere è quella di far acquisire alle persone con disabilità la voglia di fare sport per il divertimento e il piacere di fare attività fisica, per soddisfare la voglia di gioco e di agonismo. Lo sport è gioco istituzionalizzato, con espressioni ludiche ritualizzate, organizzate culturalmente, finalizzate socialmente; è il confronto con se stessi e con gli altri. Lo sport riesce a essere un efficace strumento educativo e formativo, importante mezzo per promuovere la persona e il suo benessere.
Inoltre, è importante sottolineare il valore delle attività inclusive, in cui l’esperienza ludico-motoria condivisa tra persone con disabilità e non, favorisce processi evolutivi in tutti i soggetti coinvolti: atleti, istruttori, volontari e famigliari.